Sono attivo in questo campo da oltre un decennio.
Tra i normali alti e bassi di una vita da freelance sono riuscito a portare avanti questo mio sogno, riuscendo attraverso il mio impegno e la mia dedizione ad aiutare chi si è rivolto a me.
Quando agli inizi degli anni 2000 ho cominciato ad interessarmi di web design, il mondo di internet era differente.
Così come era diversa la concezione del lavoro di web design.
Erano i tempi in cui i siti realizzati in Flash la facevano ancora da padrone, dove intro ad effetto con esplosioni o altri effetti grafici e sonori erano all’ordine del giorno.
Tra i web designer era quasi una gara a chi faceva il sito più originale e che destasse più clamore.
Anch’io nel mio piccolo avevo abbracciato questa filosofia, e con il mio primo sito artisticdesign.ch proponevo questo genere di siti internet, con l’intenzione di fondere la mia creatività artistica con la tecnologia che mi permetteva di creare siti con animazioni, effetti sonori, sottofondi musicali e quant’altro.
Non rinnego assolutamente quanto fatto ai tempi, mi sono divertito un sacco in quel periodo, ma il mondo del web si è accorto ben presto che quella strada sarebbe arrivata ben presto al capolinea.
Se dal punto di vista creativo questi siti erano sicuramente belli da vedere e da scoprire, a volte erano talmente complessi che bisognava passarci un po’ di tempo per capire come funzionava la navigazione… ammettiamolo: per molti di noi web designer di quell’epoca il termine user-friendly era qualcosa di completamente sconosciuto.
Per non parlare poi delle difficoltà di aggiornamento e quelle per associarli a un sistema di controllo dei contenuti.
Pian piano ci si è poi accorti che il successo di un sito internet non dipendeva esclusivamente dall’originalità o dal suo fattore di sbalordire. C’è chi l’ha capito in fretta e chi ci ha messo un po più di tempo. Io sono probabilmente tra quest’ultimi perché, come detto, il processo di creazione di quei tempi mi piaceva molto e mi permetteva di sbizzarrirmi ad alti livelli.
Quando però uscì il primo iPhone e Flash non era supportato (e Steve Jobs mise da subito le cose in chiaro affermando che mai lo sarebbe stato), io e gli ultimi irriducibili capimmo ben presto che era finita un’era, e che se si voleva proseguire nel mondo del web design, avremmo dovuto imboccare altre strade.
E da li son partiti altri studi e approfondimenti, non si parlava più di Flash, ma di CSS, PHP, javascript, jQuery e con il passare del tempo sempre più di CMS.
E questo ci porta ai giorni nostri.
Un web fatto di siti che a volte, ammettiamolo, si assomigliano spesso, ma che hanno il pregio di essere comprensibili a tutti e dove le informazioni fornite arrivano all’utente in modo più diretto.
Il mio nuovo sito advancedweb.ch nasce proprio con questo spirito: fare in modo chi si rivolga a me riesca a far passare il suo messaggio efficacemente ai suoi utenti, esprimendo al meglio la propria unicità e facendo in modo di aumentare la cerchia di destinatari, siano essi clienti, soci, membri o quant’altro.
E il nome che ho scelto per la mia attività vuole appunto esprimere questo concetto: servizi avanzati, evoluti, superiori per offrirvi il meglio che vi possa dare per raggiungere i vostri obiettivi.
Non ho abbandonato completamente artisticdesign.ch, su di esso continuo a pubblicare e a offrire lavori di grafica, fotomosaici, disegni e altre creazioni artistiche.
Ho voluto però separare i servizi web perché mi sono accorto che il nome non rispecchiava più appieno quello che offrivo.
Infatti, come detto, per un sito internet al giorno d’oggi il punto focale non è solamente la parte artistica e l’originalità grafica, inoltre i servizi di internet marketing hanno poco a che vedere con il design artistico, e quindi per evitare confusione ho raggruppato i numerosi servizi web in nuovo pacchetto sotto il nome di AdvancedWeb.
Spero mi seguirete in questa nuova avventura!
Se tu sei uno scarso chitarrista, io che cazzo sono?
Bravo Spagno per l’impegno, ti auguro tanto successo
Grazie Mike!
eh vecchio… le mie capacità come chitarrista non sono più quelle di una volta, e in ogni caso sono sempre state sopravvalutate
forza e avanti così
grazie!!!